Seleziona una delle sette rotte

Verde come il silenzio

Il silenzio non può essere descritto, perché quando lo fai esso sparisce. Per questo abbiamo deciso di attraversare la Costa Verde in punta di piedi, per scoprirne gli odori, i colori ed i sapori con gli occhi di chi viene da fuori. Volevamo esplorare uno dei territori più belli e primordiali della Sardegna, evocandone la magia attraverso un documentario antropologico e creando ex novo un menù.

Ne abbiamo quindi scoperto poco a poco le erbe e le piante endemiche, la fauna aborigena, i sassi, i profumi, i prodotti, il mare e quel che resta delle tradizioni locali. È nato così verde come il silenzio.

Rosso come il sapore

L’Ogliastra è un luogo peculiare della Sardegna. Un’area dei sapori che racchiude molto in poco. Il mare e la montagna. Il cielo e la terra. La roccia e la sabbia. In questo spazio, abbiamo tracciato un nuovo e singolare itinerario nel tentativo di armonizzare gli elementi d’acqua dolce e i prodotti delle campagne boscose.

Lungo questo percorso, chiunque potrà viaggiare ed esplorare la natura, il gusto e la cultura scoprendo che non importa la stagione. D’estate, in primavera, in autunno e in inverno rosso è il sapore.

Blu come i tuoi passi

La rotta blu attraversa un’area di acqua, fuoco e storie. Il fuoco del vecchio massiccio vulcanico, l’acqua delle Siete Fuentes e dell’Omodeo, e le storie intrecciate dei cavalli, di una regina straniera ed un esploratore genovese che, volendo arrivare in oriente da occidente, riscoprì le Americhe.

Esplorare questa zona significa confrontarsi con sapori ancestrali e discreti, come quello del bue rosso o dell’agone affumicato, del casizzolu e dei fichi, dell’acero, del carrubo o del finocchietto, per scoprire, la sera, che blu sono i passi.

Indaco come il futuro

Ci sono pochi posti dove la natura è stata così generosa e variegata: prodotti eccellenti come le uve e i vini; i mari, ancora incontaminati e pescosi; la storia e la cultura; e le splendide grotte di Nettuno. Ma è soprattutto l’entroterra, boscoso e poco antropizzato, a regalare al viaggiatore panorami incantevoli, con laghi, fiumi e aria tersa.

Seguire la rotta indaco è un’esperienza fuori dal tempo, che ci mette a contatto con la natura e l’umanità, del passato, del presente e del futuro.

Giallo come i ricordi

In giornate di maestrale ed aria tersa, dal monte Tejalone lo sguardo spazia distante ad abbracciare la Corsica, il Limbara, l’arcipelago maddalenino, e Tavolara. In basso, verso nord, immersa nel verde punteggiato di granito, si intravvede bianca la casa di Garibaldi.

L’alta Gallura è uno spazio ancestrale, magico ed aspro, bello d’estate ma incantato d’inverno, coi ruscelli che scavano le rocce per gettarsi, discreti, nelle acque cristalline del mare. Chi la percorre imparerà che giallo è il ricordo.

Viola come il riflesso

Ci sono posti dove la storia si fa ricordo, e il ricordo storia. Sono i luoghi della tranquillità. Con le sue acque smeraldo incassate in una conca di granito, sabbia e arbusti, il Coghinas è uno di quelli. Guardando il cielo riflettersi sul suo specchio silenzioso, accade che la mente del viaggiatore si lasci trasportare, vagando in quel tempo senza tempo che è proprio del sogno.

Dalle sponde del Coghinas, la rotta viola procede nel Goceano, scende in Barbagia e poi risale a nord, sconfinando nella Baronia. Ovunque, lo spettacolo orografico si accompagna a panorami cangianti e, nei luoghi più impensati, a retaggi nuragici, lasciando a chi li attraversa la sensazione quieta dell’approdo.

Arancio come la pace

Da millenni il Sulcis attrae visitatori. Le colonizzazioni a danno delle popolazioni nuragiche, iniziarono con i fenici, ad essi seguirono i cartaginesi, quindi i romani, i vandali, i catalano-aragonesi, gli asburgo e i piemontesi. In tal modo, il paesaggio è punteggiato di un infinito patrimonio culturale ed archeologico.

La vocazione, da sempre, è stata quella dell’area mineraria, una tradizione che, con alterne fortune, continua tutt’oggi. Eppure, come solo la natura sa fare, nei luoghi più impervi e remoti fa apparire lembi di paradiso: Pan di Zucchero, Carloforte, Tratalias. Ovunque, attorno a voi, aleggerà la sensazione armonica della pace.

Mission

La nostra mission è trasformare i turisti in viaggiatori, i viaggiatori in esploratori, i prodotti in bellezza.

Per questo abbiamo seguito i colori dell’arcobaleno, tracciando 7 rotte del gusto.

Scopri il tuo percorso.

Vision

All’inizio furono guerrieri e navigatori. Selezionarono vitigni, costruirono migliaia di castelli nuragici, scavarono villaggi nella roccia, tombe dei giganti, case delle streghe, templi sacri, pozzi lunari. Il loro sapere si tramandava oralmente. Il bronzo era la loro arte, la pietra la loro storia.

Oggi spetta a noi risalire il tempo per far riemergere quella cultura, la sua bellezza e i suoi valori.

La Sardegna è molto più del mare.

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About us

Il progetto Tribal Networking – Rotte del Gusto, frutto del lavoro di squadra di professionisti provenienti da differenti campi disciplinari (antropologia, alta cucina, fotografia, sviluppo web, web marketing e musica), nasce per promuovere, raccontare e valorizzare la cultura, i prodotti e gli operatori dei territori che esplora, creando mappe, documentari, menù, portali web, concerti, mostre fotografiche e festival culturali internazionali.

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Codice etico

Il progetto del Tribal Networking nasce per valorizzare la Sardegna, intesa sia come specificità geografica che come sincretismo culturale e storico, favorendo in primo luogo un accrescimento dell’autoconsapevolezza dei propri abitanti. Secondariamente, con questo progetto, ambiamo a creare un flusso di visitatori attivo, in special modo durante le stagioni non balneari, creando le condizioni affinché chiunque possa scoprire la complessa ed intrigante storia culturale dell’isola, del suo patrimonio territoriale, e di flora e fauna. Infine, le Rotte del Gusto, oltre a proporre 7 itinerari dedicati ai visitatori (incentivando l’economia e la cultura dell’indotto ricettivo), attraverso il team che le ha realizzate creeranno le condizioni per favorire lo scambio ed il commercio dei prodotti di eccellenza della Sardegna con il resto del mondo, attivando una community appositamente dedicata.

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